Nate originariamente per contenere della semplice acqua minerale, nel corso del tempo le borracce termiche si sono evolute talmente tanto da differenziarsi completamente dai loro prototipi originari e oggi sono disponibili in diverse forme, colori, dimensioni e, soprattutto, con una miriade di accessori impensabili fino a qualche decennio fa.
Uno di questi optional per le borracce termiche è l’infusore, un piccolo accessorio aggiuntivo e perfettamente integrato all’interno della borraccia termica che ne permette un uso molto più versatile.
Ma quali sono le sue caratteristiche principali? A cosa serve l’infusore in una borraccia termica? Quali sono le migliori borracce termiche dotate di questo accessorio e dove si comprano? Hanno un prezzo economico? Scopriamolo.
Uso dell’infusore
Per chi ama molto le tisane, avere un infusore già integrato all’interno della propria borraccia termica può rivelarsi davvero molto comodo.
Come è ben noto, la preparazione di una tisana, un the o un infuso richiede diverso tempo: bisogna prima far bollire l’acqua, poi versarci le erbe da the o immergere le bustine già pronte, attendere il giusto tempo di infusione e, infine, filtrare o estrarre la bustina. Solo a questo punto la tisana è finalmente pronta per essere bevuta. È un processo che necessita di almeno 15 minuti, se si dispone di un microonde in cui far bollire l’acqua velocemente, altrimenti questo lasso di tempo può notevolmente aumentare se si adopera un tradizionale fornello.
Ma se si ha fretta? Se si ha un impegno fuori casa e si desidera portare lo stesso la propria tisana preferita ma, per una serie di motivi, non si ha il tempo di prepararla prima? Ecco che arriva in nostro soccorso la borraccia termica con infusore!
Utilizzandola, non sarà necessario predisporre in anticipo tutta la preparazione della propria tisana preferita ma basterà semplicemente scaldare l’acqua e versarla all’interno della borraccia. Le erbe, insieme alla frutta essiccata necessaria, possono essere inserite dentro l’infusore. In questo modo, l’aroma viene rilasciato all’interno della borraccia stessa e non è necessario attendere ulteriormente prima di poter versare l’infuso al suo interno. Una volta giunti a destinazione, si può aprire la borraccia e gustare il proprio infuso come se fosse appena stato preparato e, ovviamente, ancora caldo.
Quale scegliere?
La presenza del solo infusore talvolta non basta per rendere una borraccia termica perfetta per soddisfare le proprie esigenze. Occorre quindi prestare un po’ di attenzione anche ad ulteriori dettagli prima di procedere all’acquisto in modo da scegliere una borraccia che sia veramente perfetta per noi.
Innanzitutto, bisogna calcolare il tempo che si trascorre fuori casa perché è da questo che dipendono due caratteristiche principali della borraccia termica: le dimensioni ed il materiale.
Per piccoli spostamenti può essere sufficiente, infatti, una borraccia molto piccola, anche da 330ml, mentre chi desidera portarla in ufficio, dove si trascorrono anche 8 ore, necessita di una capienza maggiore, che può essere di 750ml o addirittura di un litro.
Valutare attentamente la giusta dimensione è importante per non ritrovarsi in una situazione in cui la tisana contenuta nella borraccia non è sufficiente per tutto il tempo che si sta fuori casa o, al contrario, è eccessiva e dunque diventa solo un peso da trasportare.
Anche la scelta del materiale influenza il peso complessivo della borraccia termica con infusore: una realizzata in plastica pesa decisamente meno rispetto ad una in alluminio o in acciaio inox o, addirittura, in vetro. Oltre che sul peso, questo fattore incide sulla tipologia di bevande che possono essere contenute all’interno della borraccia e, ancora più importante, sul range di tempo in cui queste possono essere mantenute alla stessa temperatura.
Solo alla fine si considera l’aspetto estetico della borraccia.